Sabato 14 e domenica 15 Ottobre gli "Amici di Mario" sono andati all'Isola d'Elba per collocare nella grotta ai Picchi di Pablo a Porto Azzurro la targa in ricordo di Mario Pasquini.
Alcuni dei partecipanti
hanno voluto scrivere i loro pensieri vissuti in questa
particolare giornata per ricordare un amico;
potete leggere le dediche |
... stai pronto a spedirci
la tua tesi perché |
||
Il tempo è stato molto favorevole e ha offerto agli "Amici di Mario" un bellissimo week-end!!!! | Quando tutto era OK ... | |
... i ragazzi sono pronti a raggiungere il punto dove posare la targa! | ||
Gli "Amici di Mario" sono pronti per affrontare l'immersione! | ||
La targa viene calata in mare dalla barca da Luca Tomesani... | ||
... e viene portata al punto prestabilito della grotta ... | ||
... con diversi individui che, dalla curiosità, uscivano dalle loro tane per assistere anche loro al grande evento!!! | Paolo Bergami comincia a entrare nella grotta... | |
... seguito da tutto il gruppo! | Fuori dalla grotta i subacquei sono stati accolti da una miriade di castagnole e occhiate!!! | |
Alla fine dell'immersione si è risaliti tutti in barca e ... | ... contenti della buona riuscita del lavoro... | |
... i ragazzi hanno compensato tutte le loro fatiche facendo un piccolo spuntino con la mortadella ed il salame rosa del papà di Mario... | ||
... apprezzato da tutti i partecipanti!!! |
Dopo un po' di relax al bar, guardando la gara di Valentino Rossi ... |
|
... e una scampagnata all'aria aperta ... | ||
... tutti hanno trovato ristoro davanti a un bel piatto di pesce!!!! | Il giorno successivo, con amici vecchi e nuovi, ... | |
... gli "Amici di Mario" sono tornati verso casa lasciandosi nel cuore un ricordo bellissimo e pieno di emozioni!!!!
|
||
Ed ecco alcuni dei pensieri degli "Amici di Mario": Matteo: "Non si possono riportare nero su bianco emozioni così intense, riuscendo a comunicare ciò che in pochi attimi si è provato, si è sentito, senza perderne la forza. Ciò che io ho sentito e ho sentito forte e chiara è stata una presenza, la certezza che non fosse solo un parto della mia immaginazione o un capriccioso desiderio di avere qualcosa di impossibile, di avere li Marione che mi insulta perché ho montato gli erogatori al contrario, Mario in qualche modo c'era. Mi piace pensare che qualcuno abbia soffiato dentro le mie disgraziate orecchie, che sabato di compensare proprio non volevano sapere, e che qualcuno ci stesse già aspettando nella grotta per salutarci tutti, felice di vederci. Mi piace pensare che quella targa, ora, non è più cemento e ottone ma dentro ci sia un po' di Mario. Mi piace pensarlo e ci credo, come sono convinto ci crediamo tutti, perché nessuno di noi avrebbe fatto tutto questo solo per una targa d'ottone." Cristina G.: "Mi ripeterò perché per fortuna ho fatto in tempo anche a dirlo anche a lui: lo penso e sorrido ogni volta che guardo in alto e c'è orione lassù! E pensare a Marione è entusiasmo ed energia. E' stato bello conoscerlo." Massimo R.: "Il week end del Memorial Marione è stato un momento veramente bello; e per me è stato un privilegio forse immeritato essere tra quelli che hanno posato la targa commemorativa nella grotta dedicata ad un vecchio compagno che non c'è più. Anche il tempo è stato clemente sapendo che c'era del buono in quel gesto che accumunava tante persone. Vedere tutti voi sospesi nel blu all'uscita della grotta ad ammirare quel luogo, è stato molto toccante. Grazie a tutti quanti." Lucio: "Anche quest'anno sei stato con noi in giro per l'Elba e ai Picchi di Pablo. Grazie per le belle giornate, passate insieme a parlare di te. Alla prossima, Mario: appuntamento a 30 metri, davanti alla Grotta Pasquini. In fondo in fondo, sempre insieme!" Luca B.: "Tutte le volte che modifico il sito web sento Marione vicino a me." Anna Rita: "Non sapevo si potesse piangere in una maschera subacquea a 30 metri di profondità. Non sapevo si potesse stare lì nel fondo con il respiro spezzato e il cuore in petto che ti batte forte e riesci a sentirlo attraverso la muta e il Jacket. Non sapevo si potesse perdere un amico ed essere certa che quel ricordo in quella grotta ci farà vivere ancora assieme la nostra passione per il blu. Grazie Mario per avermi insegnato anche questo. Grazie Mario per la tua bontà, la tua gentilezza, il tuo altruismo. Grazie Mario per le foto e i film che ci hai regalato, così potremo ricordati nella luce del mare. Ed anche di questo giorno avremo una foto ed ancora una volta con noi ci sarai anche tu …in fondo in fondo sempre insieme." Cristina C.: "le Persone speciali che noi abbiamo incontrato durante la nostra vita hanno il dono dell'immortalità perché continuano a vivere nei nostri cuori." Mattew: "Una bellissima giornata e una bella immersione dedicate ad un carissimo amico scomparso." Monica: "Sono tornata in acqua con Mario. Siamo all'Elba e il programma prevede la dive ai Picchi di Pablo, luogo di immersione che noi Scubateam sentiamo molto nostro per più di un motivo. Siamo usciti in pochi, durante la notte è arrivato il libeccio e così non tutti escono in barca, comunque, io vado; è tanto che aspetto....aspetto dal 13 maggio 1997 di tornare in acqua da sola con Mario. La dive è un'altra, ma per descriverla, userò le parole scritte da lui nel suo sito, per raccontare quella dive: "..... Ci immergiamo alle 12:40, solo io e Monica, tutti gli altri hanno detto passo e noi non abbiamo insistito. Non c'è nessun altro subacqueo in mare, io ho lasciato la macchina fotografica per dedicarmi completamente all'osservazione, ogni tanto mi piace. L'immersione fila via veloce, ci teniamo in contatto visivo, abbastanza lontani, ciascuno guarda le cose dal suo punto di vista, non ci sono disturbi, solo il rumore delle nostre bolle, posso fidarmi della mia compagna, lei può fidarsi di me, ci controlliamo senza infastidirci, ogni tanto ci segnaliamo qualcosa di particolare ..... In immersione due è il numero perfetto." 15 ottobre 2006. Anche oggi sono tornata in acqua con Mario mio fidato compagno, amico, collega. Ti aspetto alla prossima dive." Giuseppe: "Ti ho cercato tra le bolle, guardando tra tutti i colori che avevamo, e mi sembra di averti visto ..." Massimo G.: "Sono solo due anni ma ormai passeggiare per Porto Azzurro mi fa sentire a casa. Ci sono tanti bei ricordi per me legati a MisterP e mi piace pensare che anche questo appuntamento continuerà ad aggiungersi anno dopo anno ... e forse il prossimo anno verrò giù anch'io a fare un po' di bolle ... "
|